mercoledì 27 giugno 2012

come rossella o'hara


           Prendi la tenda (del mio bagnetto di servizio), non buttare gli avanzi (meno che mai ora che riciclare è diventato così chic!) aggiungi qualche altro ritaglio di buon tessuto et...voilà!


           L'insieme é very chic, très parisienne! A partire dalla  jackina che, ci tengo a precisare, non è certo un'accessorio ma una new entry nella mia vita e parte integrante della famiglia...comunque, se armonizza con lo stile, non guasta!


           Allora vediamo: la gonna è composta da un telo inferiore in georgette nero e da un telo superiore montato con delle pieghe sciolte. il tessuto è davvero un avanzo della tenda del bagnetto a piano terra, non scherzo!











 

La collana è composta da una fascia in pizzo, Cristalli Swarosky, un nastro in vernice nera con una goccia pendente, un girocollo fatto di perle di grandi dimensioni intervallate con dei fiocchetti di tessuto a fiorellini, e catene di vario tipo attorcigliate in modo irregolare dalle quali pendono delle piccole chiavi. Sembra uno stile un po' rock, ma i fiocchetti e il nastro in pizzo le danno un retrogusto anche romantico...


martedì 19 giugno 2012

parure argento e turchese


Dopo la parure in rosso e quella animalier, ecco la versione in turchese...sono in preparazione quella in blu cobalto e quella in argento e sfumature del viola soft...





In questa ultima foto potete osservare come questo stile di bigiotteria stia bene anche con l'etnico, anche se, ad essere sincera, il bracciale coi teschietti non c'entra assolutamente nulla con la moda o le tendenze. Lo indossavo anche tanti anni fa, molto prima che Alexander Mc Quenn lanciasse per primo il trend del teschio come elemento ornamentale. In effetti si tratta della Mala (rosario del Buddhismo Tantrico Tibetano) di uno Sciamano del Nepal che indosso spesso e che ha piuttosto a che fare con il mio percorso di crescita interiore.Devo tantissimo all'insegnamento dei Lama Tibetani e indossare questo strumento di preghiera mi aiuta a restare consapevole dell'impermanenza di ogni fenomeno. Che sia gioia o sofferenza, che sia successo insuccesso, tutto è soggetto a costante cambiamento!!! Allora è tempo sprecato attaccarsi emotivamente al risultato...
LIFE IS EASY WHEN YOU  HAVE NO EXPECTATIONS...




venerdì 15 giugno 2012

Gipsy style soft color




CHIC CHIC CHIC 
ASSOLUTAMENTE CHIC!











                                                               

mercoledì 13 giugno 2012

turchese e argento

         
           Ancora un pezzo della linea Gipsy nei colori argento e turchese. Da notare quanto influisca sull'effetto finale la scelta cromatica: ho scelto il turchese come unico colore e il grigio argento-antracite come sfondo neutro.

           Questo fa si che nonostante la struttura e lo stile siano molto ricchi e decorativi, in realtà l'insieme risulti decisamente chic e soft. Basterebbe cambiare questo fattore  proponendo una cromia molto variegata e basata sul contrasto, piuttosto che sulla complementarità, e l'effetto sarebbe del tutto diverso.

           Per questo ritengo così stimolante dal punto di vista creativo questo stile, perché si presta ad innumerevoli interpretazioni, ognuna delle quali apre nuovi orizzonti da esplorare...


           Nell'outfit che vi propongo oggi ci sono due cose interessanti da osservare: il top e l'abbinamento borsa e scarpe.
           Veniamo al primo: questo top è un prototipo che ho realizzato nel lontano 2004 per un'azienda italiana che si chiama Operà; questo modello non ha mai visto la luce in quanto troppo complessa la produzione e troppo lo spreco di tessuto (è tagliato tutto in sbieco) e mi ricorda che devo sempre fidarmi delle mie intuizioni........infatti è ancora un modello assolutamente attuale e lo indosso molto spesso. Come al solito anche in modo dissacratorio: jeans sdrucito, biker boots, top in seta e collana ultrachic. Così sono io, un po' raffinata, un po' spartana...un po' femminile, un po' aggressiva! Quindi se avete un'idea che sembra essere troppo "avanti"...non fa niente, esprimetela lo stesso...prima vi criticano, poi vi copiano e alla fine potrete dire: "si, bello...io ne ho uno simile e l'ho realizzato 5 anni fa!"





Ora veniamo agli accessori. Vi avevo già anticipato del ritorno della tendenza ad abbinare le scarpe alla borsa in modo che siano uguali sia per stile che per colore. Da pochi giorni ha aperto a Pomezia in via Roma  91/A un negozio delizioso che vende scarpe bellissime per donne coraggiose e stravaganti...guardate cosa intendo! Se andate troverete Ivana pronta a suggerire il giusto accessorio per completare il vostro look, ben tenendo presente il vostro temperamento e la vostra fisicità....













 

venerdì 8 giugno 2012

animalier

           Mi occupo di moda da almeno 30 anni ininterrotti ed ogni anno vedo tornare l'intramontabile animalier...Amato ed odiato perché ci vuole classe da vendere per indossarlo senza risultare volgari! E' sempre spunto di riflessione vedere donne che sono di uno chic incommensurabile anche tinte di biondo platino e con accessori a fantasia leopardo; e poi notarne altre che risultano trash nonostante il tailleur Chanel color pesca lunghezza al ginocchio!




 

           Come avevo anticipato nel post precedente sto lavorando ai bracciali oltre che agli orecchini, dunque la proposta di oggi è una bella parure. La abbinerei ad un calzoncino verde militare con un sandalo cuoio per un perfetto stile safari metropolitano. Tra l'altro sono colori adatti anche al prossimo autunno...


In questa foto vedete la parure nel suo insieme...l'orecchino nel suo complesso è lungo circa 10 cm. e la placca in metallo brunito misura cm. 3,5x3 mentre la circonferenza del bracciale è di circa 21 cm.
Nell'ultima foto vedete me con gli orecchini indossati, in modo da farvi un'idea delle proporzioni...sono orecchini di dimensioni importanti ma non toccano la spalla e quindi sono agevoli da portare. Il peso totale di ogni orecchino è di 14 grammi, piuttosto leggeri e questo a causa del fatto che la placca di metallo è molto sottile e l'elemento decorativo principale è il tessuto, che aiuta a rendere tutto meno pesante...




   


 

venerdì 1 giugno 2012

shoes restyling DIY tutorial


             Mi capita spesso ultimamente di riflettere
sul valore della manualità e della creatività e su come
metterla al servizio degli altri in questa fase di crisi.
            Ed ecco il risultato delle mie riflessioni: le spiegazioni step-by-step su come trasformare una scarpa carina, magari ancora portabile, in una scarpa assolutamente in linea con le ultimissime tendenze.
            Succede ad ognuna di noi di rinunciare ad acquistare la scarpa dei sogni pensando che tutto sommato si ha qualcosa di simile a casa. Poi si fa il cambio dell'armadio e ci si rende conto che la scarpa che si voleva riutilizzare non ha il glamour che ricordavamo....è un po' spenta, un po' fiacchina; insomma indossarla non ci da affatto l'euforia della scarpa che abbiamo lasciato in vetrina!



                                                                                     
               Vediamo cosa serve e come fare.....
* un paio di scarpe con la zeppa
*fettuccia di cotone alta cm. 1,5 color rosa fluo, 1m.
*nastro gros-grain alto cm.2 color verde acido, 20cm.
*smalto lunga tenuta color rosa fluo
*colla Artiglio (1 euro al mercato rionale)
* pannolenci  rosa cm.25x35
*catena dorata  alta 2 cm. 50cm. circa
*filo metallico da bigiotteria
*2 charms smaltati rosa
*pinzette da bigiotteria sia tonde che piatte
*2 anellini dorati
*1 chiusura dorata
*forbici
*gesso da sarta
*tempo: circa 3 ore

                                         









            Iniziamo con il passare lo smalto intorno alla base sulla quale poggiamo il piede. Ci vuole mano ferma e un po' di pratica con colori e pennelli, ma la difficoltà è media. Se non vi sentite sicure potete usare
il vecchio trucco dello scotch da carrozziere: quello in carta, per intenderci. Serviranno almeno tre mani per avere un colore compatto e una buona copertura. La cosa importante è non avere fretta. Stendete il colore ben tirato e fate più passaggi.





                 




           Prendiamo un foglio A4 lo dividiamo a metà e con l'aiuto di una matita e delle forbici ritagliamo la sagoma. Basta pressare un pochino la carta sui bordi e resta il segno...
       



















           Poggiamo la sagoma sul pannolenci e tracciamo il contorno con il gesso. Disegniamo il primo piede e poi capovolgiamo la sagoma. Non abbiamo bisogno di una immagine speculare perché il pannolenci è un tessuto double-face e basterà girare una sola delle due sagome per avere una perfetta coppia destro- sinistro. Momentaneamente lasciamo da parte le nuove solette, in seguito le incolleremo....




















           Ora passiamo al rivestimento della base. Prendiamo la fettuccia rosa in cotone. Mettiamo la colla tutto intorno la base della scarpa per l'altezza di cm.1,5 ( se la vostra scarpa ha un rialzo maggiore, comprerete una fettuccia di altezza corrispondente) spalmiamo bene la colla con il dito per fare uno
strato ben omogeneo. Non pensateci neanche a mettere i guanti! Si incollerebbero al sughero e nel frattempo la colla si seccherebbe: un disastro...appena finito di restaurare le vostre scarpe passerete un batuffolo d'olio di oliva e le tracce verranno via subito, tranquille...dunque in questa operazione dovete essere rapide e precise. Partite dalla parte interna, pigiate bene con il dito e poi, mantenendo fermo l'inizio della fettuccia col pollice, tendetela un pochino e mano mano premete forte per far aderire. Se andate un po' storte non perdete la calma: staccate e riaddrizzate. La colla Artiglio permette questa operazione (al massimo un paio di volte, poi si asciuga). Se avete spalmato la colla in modo che vada oltre l'altezza della fettuccia non fa niente: quando si asciuga non si vede assolutamente nulla.




















           Prendiamo il nastro gros-grain e tagliamone un pezzo sufficiente ad avvolgere completamente la fascia laterale anteriore. Lo spalmiamo bene di colla, lo avvolgiamo e teniamo bene premuto per 5 minuti.
Non fate le furbe: state lì tutti e 5 i minuti! se mettete lo scotch quando lo togliete viene via tutto, se mettete del fil di ferro resta il segno...quindi la cosa migliore è la pressione pollice-indice...





            Inizialmente si vedranno tutte le righe della colla ma poi trascorso il tempo di asciugatura ritornerà il colore iniziale del nastro, che risulterà anche un pochino indurito: esattamente quel che ci serve per tenere ben distesa la fascetta. Ricordatevi sempre di stendere bene la colla con il dito....




















         








            Riprendiamo la soletta in pannolenci. Stendiamo la colla omogeneamente lungo ogni parte interna della scarpa.
            Iniziamo ad incollare dalla punta della soletta. Premiamo bene e poi inseriamo sotto la fascia anteriore e facciamo aderire con il dorso della mano tutta la soletta fino al tallone.







             Con le pinzette piatte apriamo un anellino e ci inseriamo dentro sia la prima maglia della catena che la chiusura, poi con l'aiuto dell'altra pinzetta chiudiamo.
            Controlliamo la lunghezza della catena ed apriamo la maglia successiva in modo che la catena sia leggermente più morbida del cinturino.
Ora andiamo a stabilire con  precisione quale maglia della catena corrisponda al punto in cui ci sono gli intrecci che battono sul tallone. Su quella maglia fissiamo un pezzo di filo metallico lungo circa 20 cm.






            eseguite questo passaggio con molta cura, insistendo sui punti che assicurano di tenere salda la catena al tallone, ma non fate inutili malloppi di filo. Con la pinzetta avvolgete e schiacciate bene il filo metallico all'interno della maglia in modo che non punga o non graffi.








         



           Stendete la colla all'interno del tallone. Tagliate un pezzo di nastro gros-grain sufficiente ad avvolgere tutto il tallone.
           Incollate e tenete premuto per 5 minuti...
           Con le pinzette aprite un anellino e inserite l'ultima maglia della catena e il charm che avete scelto. In ogni mercatino rionale potete trovare un banco con i componenti per la bigiotteria fai-da-te dove acquistare il necessario. Qualche volta anche i ferramenta hanno in vendita catene di ottone e rotoli di filo metallico. Per i pendenti cercate anche fra le vostre vecchie catenine: c'è sempre qualcosa di riciclabile! Non è neanche necessario che i due charms siano identici.....









                       Pronte per uscire con le vostre NUOVE scarpe?!








Borsa in plastica fluorescente Pull & Bear
Borsine a tracolla con catena H&M







Maglia asimmetrica in maglina di viscosa Paprika
colletti decorati Bijouxaddicted by Daniela fantini
Info acquisti danielafantiniloj@gmail.com