giovedì 19 luglio 2012

Winter 2013: spiritual inspiration



Stanca di lavorare sulle collane estive (ma felice ancora di indossarle), ho sentito il desiderio di iniziare con le proposte per la prossima stagione invernale...La prima è una giacca in velour di lana e cachemir color cammello. Il tessuto è davvero un classico, ma il  modello certamente no. Si tratta della rivisitazione  di un modello anni '70, a vestibilità ridotta, molto segnato a punto vita. La pattina delle tasche nasconde un taglio del tessuto che consente di creare una piega, in modo da dare l'effetto di una baschina che modella il fianco, rendendolo più abbondante...  Il focus è anche sulla manica: l'effetto a sbuffo è ottenuto dando ampiezza al tessuto nella parte inferiore vicino al polsino, poi le pieghe vengono lasciate sciolte; e poi, in prossimità del giromanica vengono cucite per tornare alla vestibilità ridotta. Il polsino è molto alto, le impunture a vista sono realizzate rigorosamente a mano. Consiglio di doppiare i polsi e il retro del collo con un  tessuto di colore identico ma di spessore molto più fino, altrimenti risulterebbe troppo alto e non passerebbe sotto il piedino della macchina da cucire , rompendo l'ago! Chi mi segue ormai sa che per me il rigore sartoriale è un valore imprescindibile, come la qualità 100% italiana dei tessuti. Il cartamodello è per esperte. Lo potete richiedere anche online sul sito www.burdafashion.com. Non fatevi ingannare, non è un modello che dona soltanto alle longilinee. Infatti anche le strutture con i fianchi più generosi, nascosti dalla baschina, possono indossarlo traendo vantaggi dal punto vita in particolare risalto. Quindi dalla taglia 38 alla 46, va bene per tutte!
E' un capo che, a prima vista potrebbe sembrare impegnativo, in realtà sta bene con diversi outfit: pantalone e maglia mezzocollo in nero, oppure jeans a zampa d'elefante, o con tubino nero, e per finire il mio preferito: jeans neri sdruciti ad arte e biker boots... (la mia anima rock non riesco a tenerla a freno!)



Ed ora veniamo alla collana. Cristalli  Swarovsky e perle in vetro veneziane con una lavorazione incrociata a formare un effetto catena . Il motivo decorativo finale è composto da una placca rivestita in tessuto di lana stampato, una sfera di metallo filigranato contenente un campanello e una chiave con impressa una citazione biblica. Ephesians 6:19 " E anche per me pregate, affinché mi sia dato di parlare apertamente per far conoscere con franchezza il mistero del Vangelo". Pur non essendo un blog di moda la sede adatta per disquisizioni di natura filosofico-spirituale, per me l'espressione della creatività è un esercizio del talento. E il talento, così come l'ispirazione, ha certamente a che vedere con la conoscenza di una realtà che trascende il materiale e che ci guida costantemente...






lunedì 9 luglio 2012

tye dye tank top DIY tutorial

         un altro post per colorare il nostro guardaroba estivo riciclando quel che abbiamo nell'armadio...
         Pochi passi, spesa irrisoria,    
manualità necessaria: veramente alla portata di tutte!
         Prendete delle canottiere colorate, una bottiglia di candeggina
e degli elastici. In realtà quel che dovete spendere è soltanto circa 1 euro di candeggina. Poi serve una bacinella e un po' di pazienza. La tecnica è antichissima, risale all'antica India. In occidente si diffuse negli anni '70 con il movimento Peace&Love, meglio conosciuto in Italia come Figli dei Fiori.
         Anche in un 'altra grande e millenaria cultura orientale si è sempre fatto largo uso di questa tecnica: in Giappone è nota con il nome di Shibori. In occidente però si crede per lo più che sia di origine esclusivamente indiana, a causa dei massicci movimenti giovanili degli anni '70 che tanto impatto hanno avuto nella nostra cultura e ancor di più nella storia della Moda e del costume.



                     Scegliamo canotte dai colori molto vivaci perchè sarà maggiormente visibile il contrasto con la scoloritura e quindi il disegno che vien fuori risulta più evidente.Scegliamo il punto centrale della decorazione e mettiamo il primo elastico....












Piegate il tessuto su se stesso e mettete il secondo elastico. maggiore la distanza fra il primo e il secondo elastico e maggiore sarà l'ampiezza del disegno


a questo punto risulterà più o meno così...prendete una bacinella e mettete acqua molto calda. In una bacinella con circa 4 litri di acqua serve circa un bicchiere pieno di candeggina. Ho messo insieme il rosa , il lilla e il rosso (questi colori così carichi li ho dovuti lasciare in ammollo per 48 ore) e poi in un'altra bacinella ho messo insieme il verde prato e il verde acqua


Potete anche usare delle mollette di Ikea se volete che il cerchio esterno venga con delle punte come se fosse una stella anzichè a cerchi concentrici


queste verdi le ho lasciate soltanto 3 ore in ammollo





mettendo gli elastici in punti diversi otterrete ovviamente risultati diversi, potete scatenarvi con la fantasia, la tecnica è di una facilità assoluta!!!



Chi di voi ha un minimo di manualità può prendere ago, filo, paillettes, strass e sparpagliare un po' qua e là secondo il disegno di base per dare quel tocco in più che non guasta mai!